Chiesa sinodale. Alcuni elementi fondamentali
DOI:
https://doi.org/10.17421/ATH391202509Parole chiave:
Sinodalità, Chiesa, Struttura, Carisma, Missione, Vaticano IIAbstract
La prima parte di questo studio considera il legame tra la Chiesa sinodale e la dottrina del Concilio Vaticano II. In seguito, si prende in esame la definizione di sinodalità offerta dal documento finale della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, cercando di articolare i diversi elementi in essa presenti secondo la loro importanza e i loro rapporti principali. La seconda parte dello studio si occupa della Chiesa pellegrina nel mondo e del legame della Chiesa sinodale con la missione. Nella terza parte della relazione si analizza il legame tra la Chiesa sinodale e le diverse forme istituzionali, i processi e gli atteggiamenti che essa comporta. Il testo elabora una proposta che parte dai rapporti stabili esistenti tra i cristiani in virtù di alcuni sacramenti e carismi. Questo insieme di relazioni può essere considerato come ciò che conforma la Chiesa sulla terra e la rende visibile e identificabile come la Chiesa di Dio. L’ecclesiologia sinodale legge questa forma come il sostrato comune che la nutre e sul quale si cammina insieme, sulla quale gli eventi assembleari si fondano e la missione viene portata avanti. In tal senso, l’ecclesiologia sinodale evita il pericolo di non tenere conto della struttura della Chiesa, del dono divino che è stato offerto agli uomini. Poiché l’idea di struttura qui proposta è relazionale, viene incontro alla necessità di presentare un’idea di Chiesa più vicina alle persone e meno burocratica.