Omnia traham ad meipsum. Il significato di Giovanni 12, 32 nell'esperienza spirituale di mons. Escrivá de Balaguer

Autori

  • Pedro Rodríguez

Abstract

Sommario: I. Il testo di san Giovanni e il suo contesto: 1. Il testo di san Giovanni 12, 32. 2. Giovanni 13, 14 come contesto remoto. 3. Altri testi complementari. 4. L’attrazione di Cristo. - II. I testi di Mons. Escrivá de Balaguer su Gv 12, 32: 1. Il testo originario e la sua risonanza nell’Istruzione dell’1.4.1934. 2. Ricordi del 7 agosto. 3. Relazioni sviluppate. 4. Brevi formulazioni della “comprensione”. 5. Testi che ampliano la cristologia di Gv 12, 32. - III. Il significato spirituale di Gv 12, 32 secondo Mons. Escrivá de Balaguer: 1. Redenzione oggettiva e soggettiva. 2. Innalzare di nuovo Cristo. 3. La novità del 7 agosto del 1931. 4. Porre Cristo al culmine di tutte le cose. 5. Gv 12, 32 ed il cristiano ipse Christus. Dimensione eucaristica della “comprensione”. 6. L’“unità di vita” alla luce del 7 agosto del 1931. 7. Schema sintetico.

Pubblicato

1992-05-30

Fascicolo

Sezione

Studi